- Chiesa di San Giovanni Battista: è la struttura più antica del borgo riferibile ai secoli IX-X
- Chiesa di Sant’Agostino: in questo edificio è possibile ammirare un sarcofago longobardo e il polittico di Vittore Crivelli, in cui la Vergine tiene Gesù bambino sulle ginocchia
- Chiesa di Santa Maria a mare: costruita nel XII secolo
- Bosco del Cugnòlo: con un breve percorso di circa due chilometri, si attraversa il bosco e circa a metà si arriva alla Grotta degli Amanti
- La grotta racconta la storia di Antonio e Laurina nel 1911, durante le guerre coloniali per la conquista della Libia. Il giovane militare era molto innamorato e aveva paura di perdere la sua amata. I due decisero di rifugiarsi in questa grotta, aiutati a sopravvivere da contadini e pescatori che portavano loro del cibo. Dopo pochi giorni, divorati dal rimorso, decisero di buttarsi insieme. Il volo uccise Laurina sul colpo mentre Antonio riportò lesioni gravissime e morì dopo pochi giorni.
- Continuando la passeggiata si raggiunge la Villa degli Aranci, edificio seicentesco prima dei conti Adami poi degli Azzolino.
- Museo Archeologico: testimonia la presenza della popolazione picena e racconta gli usi e i costumi
- Piazzale Belvedere: un balcone panoramico sulla costa adriatica
Feste
Mercatino dell’artigianato a luglio e agosto
Come arrivarci
Si può raggiungere attraverso la SS16.